Il glass mastering è il vero e proprio cuore della produzione di CD, vinili e DVD, e rappresenta il momento in cui il contenuto audio o digitale viene trasferito su un supporto fisico per poterlo duplicare e quindi renderlo fruibile al pubblico.
Si tratta di un processo essenziale per garantire ottima qualità e durabilità, ma è molto complesso in quanto richiede competenze tecniche specializzate.
Ma esattamente come avviene questo processo?
Andiamo a scoprirlo nel dettaglio.
Cos’è il glass mastering
Il processo del glass mastering va a creare un master fisico dal quale poi verranno effettuate le copie dei dischi. Esso si realizza su dei supporti in vetro (glass) molto levigato ma al tempo stesso rigido e stabile termicamente, caratteristiche che garantiscono un trasferimento dei dati preciso e sicuro.
Si tratta di una fase decisiva poiché il master prodotto sarà quello che darà vita alle altre copie , quindi un errore potrebbe andare a compromettere l’intera produzione. Ecco perché come anticipato nell’introduzione il glass mastering richiede competenze tecniche specifiche per essere realizzato,ambienti controllati e tecnologie avanzate.
Esso si applica in diversi settori come nell’industria musicale per la riproduzione di vinili e CD, nella produzione video per duplicare DVD e Blu-ray, e nell’archivio dati per realizzare supporti ottici destinati alla custodia di dati a lungo termine.
Quali sono le fasi del glass mastering?
Il glass mastering è suddiviso in varie fasi ognuna importante per garantire un prodotto finito di qualità.
Ecco i principali step:
- Preparazione disco in vetro: prima di partire con le altre fasi il disco di vetro viene pulito per rimuovere tutte le impurità e livellato per avere una superficie liscia che non vada oltre 6mm;
- Applicazione strato fotosensibile: in questa fase il disco viene ricoperto da uno strato di resina fotoresistente per reagire alla luce durante la fase di esposizione;
- Scrittura laser: i dati vengono incisi sullo strato fotosensibile con delle piccole pressioni. Si tratta di una fase molto delicata e per questo avviene in delle camere controllate per evitare vibrazioni;
- Sviluppo del disco: dopo l’incisione il disco viene immerso in una soluzione chimica lasciando su di esso il segno dei dati digitali, proprio come uno stampo;
- Metallizzazione: il disco viene ricoperto da un fine strato di nichel tramite la galvanizzazione. In questo modo si ottiene uno stampo resistente che sarà poi utilizzato nelle fasi successive;
- Creazione stampi: il disco di vetro ha quindi dato vita ad uno stampo metallico secondario (o stamper) il quale verrà montato sui macchinari di replicazione per produrre quello che sarà il disco finale;
L’importanza del glass mastering
Il glass mastering non è un processo tecnico fine a se stesso, ma è il punto cruciale che andrà a determinare la qualità del prodotto finale.
Un master realizzato ad hoc andrà a garantire:
- Fedeltà dei dati: ogni copia del disco sarà fedele al 100% a quello originale;
- Stampo durabile: un master ben realizzato potrà creare migliaia e migliaia di copie essendo sempre preciso;
- Efficienza produttiva: un master preciso evita al minimo gli errori e i tempi morti sui macchinari di replicazione;
Flessibilità: il glass mastering può essere adattato a vari supporti come formati speciali o edizioni limitate;